Maiori

Domanda di: R. Casale | Ultima modifica: 18 Giugno 2023 - Tempo di lettura: 9 minuti
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Maiori è una splendida meta turistica situata sulla Costa Amalfitana, in Italia. Questo affascinante comune si trova nella regione della Campania, nella provincia di Salerno, ed è famoso per le sue incantevoli spiagge, l’architettura tradizionale e il paesaggio mozzafiato.

La costiera amalfitana

Immersa nella bellezza della natura, Maiori offre una spiaggia lunga e sabbiosa, conosciuta come “lungomare di Maiori”, che si estende per circa un chilometro lungo la costa. Questa spiaggia è il luogo ideale per rilassarsi, prendere il sole e fare una nuotata rinfrescante nel Mar Tirreno. Qui troverai anche strutture balneari, bar e ristoranti che offrono la possibilità di gustare piatti tipici locali a base di pesce fresco.

Ma Maiori non è solo una meta balneare. Il comune vanta anche un ricco patrimonio storico e culturale. Una delle principali attrazioni è la Collegiata di Santa Maria a Mare, una maestosa chiesa costruita nel X secolo. La chiesa si distingue per la sua imponente facciata romanica e l’interno riccamente decorato con affreschi e opere d’arte sacra.

Un’altra tappa imperdibile è Villa Romana, un sito archeologico che risale all’epoca romana. Questa sontuosa residenza, scoperta nel 1932, ospita affreschi, mosaici e terme ben conservate, offrendo un affascinante viaggio nel passato.

Per gli amanti della natura, Maiori offre la possibilità di esplorare le bellezze naturali attraverso escursioni lungo i sentieri che si snodano tra le colline circostanti. Il “Sentiero dei Limoni” è uno dei percorsi più popolari, offrendo panorami spettacolari sui terrazzamenti di limoni e sugli uliveti tipici di questa zona.

Maiori è anche famosa per i suoi eventi culturali e tradizionali che si svolgono durante l’estate. Concerti, spettacoli teatrali e feste religiose animano la città, attirando visitatori da tutto il mondo.

La cucina locale di Maiori è un vero piacere per il palato. I ristoranti e le trattorie del luogo offrono una varietà di piatti tradizionali, come la “scialatiella” (una pasta fresca), il pesce fresco e i deliziosi dolci tipici della regione. Maiori è una destinazione turistica affascinante che offre una combinazione di belle spiagge, ricchezza storica e culturale, e una cucina deliziosa. Se stai pianificando una visita sulla Costa Amalfitana, assicurati di includere Maiori nel tuo itinerario per vivere un’esperienza indimenticabile.

Maiori, il borgo incantato

Situato a circa 15 chilometri a sud del comune di Vietri sul Mare, che rappresenta l’ingresso principale della Costiera Amalfitana, e a soli 10 chilometri dal pittoresco borgo di Cetara, Maiori si trova in una posizione privilegiata. Con poco più di un chilometro di distanza da Minori, poco più di 4 chilometri da Atrani e solamente 5 chilometri da Amalfi, con il suo splendido duomo, questo borgo affascinante è anche a soli 9 chilometri da Ravello e le sue ville. Praiano dista 15 chilometri, il comune di Furore circa 14 chilometri e Positano 22 chilometri. Per raggiungere l’Isola di Capri da Maiori, è necessario recarsi al vicino porto di Salerno, mentre per sbarcare sull’isola di Ischia conviene raggiungere il porto di Napoli e prendere un aliscafo. La Penisola Sorrentina si trova a 36 chilometri di distanza e Pompei, con i suoi famosi scavi, a 41 chilometri. Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con le sue rinomate località turistiche, rappresenta una meta di sicuro interesse. Paestum, con i suoi templi ottimamente conservati, dista 62 chilometri, Agropoli 81 chilometri, Acciaroli 111 chilometri e il promontorio di Palinuro, con le sue splendide grotte, si trova a 138 chilometri. Le spiagge di Marina di Camerota sono distanti 150 chilometri.

L’Italia, il paese delle mille meraviglie, è noto per i suoi paesaggi naturali e per le sue opere d’arte prestigiose che abbelliscono ogni angolo del paese. La Costiera Amalfitana, con la sua variegata bellezza geografica, non lascia indifferenti i turisti provenienti da tutto il mondo. Il mare di un blu cobalto che abbraccia le montagne rocciose e rigogliose, profumate dal profumo dei limoni che permea l’aria, fa sì che la Costiera Amalfitana sia un luogo di grande importanza storica, culturale e ambientale a livello mondiale.

Maiori è uno dei borghi più popolati della Costiera Amalfitana ed è famoso per ospitare la spiaggia più estesa della zona. Il territorio di Maiori vanta importanti attrazioni turistiche, come la Collegiata di Santa Maria a Mare e numerose altre chiese, la Torre normanna che sorveglia la Spiaggia di Salicerchie e il suggestivo Sentiero dei Limoni, un’esperienza che coinvolge tutti i sensi.

Tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno

L’Italia, il paese delle meraviglie, attrae turisti da tutto il mondo con la sua bellezza variegata, che si manifesta sia nei paesaggi naturali che nelle prestigiose opere d’arte che adornano ogni angolo dello stivale. Con 58 siti protetti dall’UNESCO, l’Italia è riconosciuta a livello mondiale per la sua importanza storica, culturale e ambientale. Tra questi siti, la Costiera Amalfitana spicca per il suo mare blu cobalto che abbraccia le montagne, immerse nel verde e nella roccia profumata dai limoni.

Situata in Campania, la Costiera Amalfitana si estende tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno, e conta 16 comuni di grande interesse, tra cui Positano e Amalfi. Tuttavia, questa volta ci concentreremo su un borgo meno conosciuto, Maori, che custodisce la spiaggia più estesa della zona.

Maiori, uno dei borghi più popolati della Costiera Amalfitana, vanta importanti attrazioni turistiche come la Collegiata di Santa Maria a Mare, numerose chiese, la Torre normanna che sovrasta la Spiaggia di Salicerchie e il suggestivo Sentiero dei Limoni. Questo borgo di 5000 abitanti, dal 1662, ha il titolo di città regia, come testimoniato dalla corona nello stemma che lo rappresenta.

Maiori è stato un luogo scelto dal regista Roberto Rossellini come location per molti dei suoi film, affascinato dalle sue spiagge e dai sentieri che si aprono verso il mare, con le case aggrappate alle montagne coperte da limoneti. Le numerose chiese presenti, grandi e piccole, sembrano avvolgere questo angolo di mondo con una sacralità che lo protegge da eventi passati di distruzione e conflitto. Castelli e torri, testimonianze di un’epoca ormai conclusa, sorgono come sentinelle in tutto il territorio.

Le chiese di Maiori sono numerose e di grande interesse storico-culturale. Tra di esse, la Collegiata di Santa Maria a Mare è la più conosciuta, ma le altre non sono da meno. Molte di queste chiese hanno subito danni a causa di invasioni piratesche, terremoti, alluvioni e mareggiate, ma sono state sempre ricostruite dagli abitanti locali. Al loro interno si trovano antiche statue venerate dalla popolazione, che ha una profonda devozione per i propri santi.

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie, risalente al IV secolo, è una delle più antiche della zona. La Chiesa di San Francesco ha una storia tumultuosa, con distruzioni e ricostruzioni che si sono susseguite nel tempo. Tra le chiese più suggestive spicca l’Abbazia di Santa Maria dell’Olearia, incastonata in una parete rocciosa e adornata con dipinti murali risalenti al Medioevo.

Tra pace e natura

Chiunque posa gli occhi su Maiori si rende immediatamente conto di quanto questa città sia speciale. Situata lungo una delle coste più affascinanti e frastagliate del mondo, dove le montagne ricche di una colorata e profumata vegetazione si incontrano con le acque cristalline, Maiori è un’oasi di pace tra mare e natura che non si può assolutamente perdere.

Con la spiaggia più lunga della Costiera Amalfitana, che si estende per circa 1 km, la città di Maiori è una meta perfetta non solo per il turismo balneare, ma anche per il suo patrimonio artistico e culturale di grande valore. Il mare limpido di Maiori bagna la spiaggia sabbiosa che offre numerosi lidi attrezzati. Alle spalle del lungomare si ergono i Monti Lattari, con i loro caratteristici terrazzamenti di agrumeti.

Le origini della città non sono del tutto certe: alcuni studiosi sostengono che siano gli Etruschi a aver posto le fondamenta dell’antica Maiori, chiamata inizialmente Reghinna Major, mentre altri ritengono che sia stata fondata dagli insediamenti delle persone fuggite da Marcinna a seguito di un’alluvione (l’attuale Vietri sul Mare). Nel 842 d.C., insieme ad altre città vicine, Maiori entrò a far parte della “Confederazione degli Stati Amalfitani”, che nel 872 d.C. divenne la più antica repubblica marinara della storia.

Nella prima metà del XX secolo, Maiori fu scelta da molti personaggi famosi come meta di vacanze e location cinematografica. Il regista Roberto Rossellini, grande estimatore della Costiera Amalfitana, girò diversi suoi capolavori a Maiori, tra cui “Paisà”, “Il miracolo”, “La macchina ammazza cattivi” e “Amore”.

Durante una visita a Maiori, è impossibile non notare le affascinanti torri di avvistamento costruite tra il IX e il XVII secolo per difendere la città da eventuali invasioni. Tra le più famose spiccano la maestosa Torre Normanna e la torre La Cerniola nella frazione di Erchie. Il piccolo borgo di Erchie è anche molto amato per la sua spiaggia di Marina di Erchie e per le numerose calette raggiungibili via mare, tra cui la Spiaggia del Cauco, la più grande, lunga 150 metri.

Maiori è rinomata anche per le sue spiagge. Nonostante sia un centro relativamente piccolo, ospita la spiaggia più lunga dell’intera area: un chilometro di sabbia finissima che si tuffa nel mare turchese. La città vanta due grandi lidi ben attrezzati, composti da spiagge sabbiose molto frequentate. Subito dopo il centro abitato e la Torre Normanna si trova la Spiaggia di Salicerchie, accessibile tramite una discesa di 160 scalini. Non possiamo dimenticare la stupenda Spiaggia del Cavallo Morto, considerata una delle più belle della Costiera, anche se purtroppo non è accessibile a causa di fenomeni di frana.

Durante una visita a Maiori, è impossibile non dedicare del tempo alle sue chiese, anche se scegliere quale visitare può essere difficile a causa del loro gran numero. Tra le chiese imperdibili c’è la Collegiata di Santa Maria a Mare, raggiungibile dal corso principale di Maiori. Situata sul promontorio del monte Torina, offre una splendida vista della sua cupola maiolicata e un panorama affascinante sulla città e sul golfo. All’interno della chiesa si trovano la statua lignea della Vergine con il Bambino, un monumentale organo polifonico di Zeno Fedeli e la cripta che custodisce le spoglie di San Clemente.

Un’altra visita degna di nota è quella al complesso Abbaziale di Santa Maria dell’Olearia. Questa struttura, perfettamente scavata nella roccia bianca, è un vero gioiello storico composto da tre cappelle sovrapposte, che custodiscono prestigiosi affreschi e diverse opere artistiche. Anche se spesso non è incluso nei percorsi turistici tradizionali perché un po’ distante dal centro cittadino, merita sicuramente una visita.

Tra le altre chiese di Maiori ci sono la Chiesa del Santissimo Rosario, in stile barocco, con un peculiare rosone raffigurante la Vergine del Rosario incastonato nel portale in pietra finemente lavorata, la Chiesa di San Francesco, vicino al porto, e la Chiesa dell’Arciconfraternita dell’Orazione e Morte in San Giacomo a Platea.

La visita di Maiori continua con l’antico Palazzo Mezzacapo, che un tempo era la residenza del Marchese Mezzacapo e che non va confuso con l’omonimo castello. Situato al centro di Maiori, il palazzo è circondato da favolosi giardini disposti a forma di croce di Malta, con fontane coreografiche ed eleganti. In estate, questi giardini diventano sede di spettacoli e manifestazioni. All’interno del palazzo, particolare interesse suscita il ritrovamento di un affresco che si ritiene sia stato eseguito dal grande artista Ludwig Richter.

Nel panorama dei castelli maioresi spiccano il fiabesco Castello Mezzacapo, che include anche la Torre omonima, e il Castello di San Nicola de Thoro-Plano, che era parte del sistema difensivo cittadino e si raggiunge dopo una scalinata.

A Maiori è possibile organizzare emozionanti escursioni in barca per visitare la Grotta di Pandora, dove si possono ammirare suggestive formazioni rocciose sommerse, o la Grotta Sulfurea, che ospita una sorgente d’acqua sulfurea. Le attrazioni naturalistiche di queste grotte sono ben visibili dal livello del mare e possono essere ammirate a bordo della barca. Sulla terraferma, è possibile visitare il promontorio di Capo d’Orso, che conserva un notevole patrimonio ambientale, o percorrere il profumatissimo Sentiero dei Limoni, considerato uno dei sentieri più belli d’Italia, che collega Maiori alla vicina Minori. Durante questa passeggiata, immersi nell’inebriante profumo degli agrumi, è possibile godere di paesaggi indimenticabili.

Maiori è una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali che non deluderanno i visitatori. Questo luogo incantevole, con le sue spiagge sabbiose, le sue chiese storiche, i suoi castelli e le sue emozionanti escursioni, rappresenta un’oasi di pace tra mare e natura che non può passare inosservata. Non c’è dubbio che Maiori sia una meta ideale per gli amanti del turismo balneare, ma offre anche molto di più a coloro che desiderano immergersi nella sua storia affascinante e godere della sua straordinaria bellezza.


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