I catadiottri sono un elemento fondamentale per la sicurezza stradale, utilizzati principalmente sui veicoli per garantire una maggiore visibilità durante la guida notturna o in situazioni di scarsa illuminazione. Questi dispositivi di segnalazione luminosa svolgono un ruolo cruciale nel rendere i veicoli più visibili agli altri conducenti sulla strada. Sono dispositivi a luce riflessa che svolgono un ruolo importante nella sicurezza stradale. Questi dispositivi, che integrano la funzione delle altre luci presenti sui veicoli, vanno accesi mezz’ora dopo il tramonto del sole. Quando vengono illuminati da fari, i catadiottri riflettono la luce, diventando luminosi e contribuendo così a rendere il veicolo più visibile agli altri conducenti sulla strada.
I catadiottri funzionano riflettendo la luce proveniente da una fonte esterna, come i fari di un altro veicolo, e rimandandola indietro nella stessa direzione. Sono solitamente posizionati sulle quattro estremità del veicolo: anteriormente, posteriormente e lateralmente. A seconda della loro posizione e della loro finalità specifica, i catadiottri possono essere realizzati con materiali riflettenti di diversi colori, come l’arancione, il rosso o il bianco.
I catadiottri posteriori, di colore rosso, sono obbligatori e servono a segnalare la presenza del veicolo agli altri conducenti che si avvicinano da dietro. Di solito, sono integrati nei fanali posteriori dei veicoli a motore, come automobili, motocicli o camion.
Quelli anteriori, di colore bianco o giallo, sono spesso integrati nei fari anteriori dei veicoli e migliorano la visibilità del veicolo per gli altri conducenti che si avvicinano da davanti.
I catadiottri laterali
I catadiottri laterali, generalmente di colore arancione o rosso, sono posizionati sulle parti laterali del veicolo e segnalano la presenza del veicolo anche lateralmente. Sono obbligatori su molti veicoli, come rimorchi, semirimorchi e veicoli pesanti.
L’utilizzo dei catadiottri è regolamentato dalla legislazione di ogni paese ed è finalizzato a migliorare la sicurezza stradale, aumentando la visibilità dei veicoli in diverse condizioni di illuminazione. È fondamentale mantenere i catadiottri puliti e in buone condizioni per assicurare una visibilità adeguata e una guida più sicura.
I catadiottri sono dispositivi essenziali che contribuiscono a prevenire incidenti stradali, consentendo agli altri conducenti di rilevare la presenza del veicolo in modo tempestivo. Assicurarsi che i catadiottri siano correttamente installati e funzionanti è un aspetto cruciale per la sicurezza stradale e dovrebbe essere una pratica standard per ogni conducente responsabile.
I catadiottri possono presentarsi in diverse forme e colori. Possono essere bianchi se posizionati nella parte anteriore dei rimorchi, dei semirimorchi e dei carrelli. Nei veicoli a motore, invece, sono previsti solo nella parte posteriore. I catadiottri posteriori sono obbligatori per tutti i veicoli e i rimorchi e possono essere di forma triangolare nella parte posteriore di rimorchi, semirimorchi e carrelli. I catadiottri laterali, invece, sono di colore giallo e servono a indicare la presenza del veicolo anche lateralmente.
I catadiottri trovano applicazione su veicoli a motore, rimorchi, velocipedi e vengono utilizzati anche nella segnaletica stradale, ad esempio su guardrail o dossi artificiali. Svolgono la funzione di sostituire le luci di posizione durante la circolazione nelle strade urbane, indicando la presenza e l’ingombro dei veicoli su cui sono installati.
Inoltre, i catadiottri possono essere di colore bianco quando sono presenti negli autoveicoli che trasportano materiale infiammabile. In questo caso, possono sostituire gli indicatori di direzione.
È importante ricordare che le luci dei veicoli devono essere accese mezz’ora dopo il tramonto del sole fino a mezz’ora prima del sorgere del sole. Durante la marcia, l’uso delle sole luci di posizione non è sufficiente, ma deve essere abbinato all’uso di altre luci come i fendinebbia, gli anabbaglianti e gli abbaglianti.
Per quanto riguarda la patente di guida, il codice “0101” indica la presenza di “Correzione e/o protezione della vista”. Secondo le prescrizioni tecniche comunitarie, ciò implica che il conducente ha l’obbligo di utilizzare lenti correttive della vista o lenti a contatto per guidare in modo sicuro.
I catadiottri: obblighi, colori e utilizzo secondo il Codice della Strada
I catadiottri, dispositivi a luce riflessa, svolgono un ruolo fondamentale per la sicurezza stradale. Essi vengono installati sui veicoli per segnalare la presenza e l’ingombro, rendendoli più visibili durante la circolazione, soprattutto di notte. Ma quali sono le regole riguardanti i catadiottri e come vengono utilizzati?
I catadiottri possono assumere diverse forme e colori, a seconda della loro posizione e dell’uso previsto. Secondo il Codice della Strada, essi possono essere bianchi, rossi o gialli. I catadiottri bianchi sono posizionati nella parte anteriore dei rimorchi, semirimorchi e carrelli appendice. I catadiottri rossi sono obbligatori per tutti i veicoli e i rimorchi, mentre quelli di forma triangolare sono riservati alla parte posteriore di rimorchi, semirimorchi e carrelli appendice. Infine, i catadiottri gialli sono utilizzati lateralmente per segnalare i rimorchi, i semirimorchi, i carrelli appendice e i veicoli di notevole lunghezza, ovvero quelli che superano i 6 metri.
È importante sottolineare che tutti i catadiottri, così come gli altri dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione installati sui veicoli, devono essere omologati. Ciò significa che devono rispettare specifiche produttive contenute in particolari norme tecniche e riportare il marchio del produttore, oltre al marchio e al numero di omologazione.
Numero e posizione
Il numero e la posizione dei catadiottri sono disciplinati da norme europee e dal Codice della Strada italiano. Le norme europee suddividono i catadiottri in cinque tipi, con obblighi specifici per ciascun tipo di veicolo. Ad esempio, le autovetture devono essere dotate di catadiottri posteriori non triangolari di colore rosso, mentre se il veicolo supera i 6 metri di lunghezza, devono essere presenti anche catadiottri laterali non triangolari di colore giallo.
Oltre ai veicoli a motore, i catadiottri sono previsti anche per altri tipi di mezzi. Il Codice della Strada italiano prescrive che i veicoli a trazione animale, le slitte e i velocipedi siano dotati di catadiottri. Ad esempio, i velocipedi devono essere muniti di catadiottri anteriori e posteriori di colori specifici.
È importante rispettare le regole riguardanti i catadiottri, poiché la mancata installazione o il mancato rispetto delle specifiche previste dal Codice della Strada possono comportare sanzioni pecuniarie, che vanno da 42 a 173 euro.