Tom Hanks è senza dubbio uno degli attori più grandi e rispettati di Hollywood. Nato il 9 luglio 1956 a Concord, ha costruito una carriera straordinaria nel corso degli anni, dimostrando una versatilità e un’abilità fuori dal comune nel catturare il pubblico con le sue performance straordinarie.
Fin dagli esordi, Hanks ha conquistato il pubblico con la sua interpretazione nella serie televisiva “Henry e Kip”, guadagnando la sua prima notorietà. Da allora, ha preso parte a numerosi film che gli hanno fruttato il plauso della critica e l’affetto del pubblico.
Biografia
Tom Hanks ha vissuto un’infanzia segnata dalla separazione dei genitori, che lo ha portato a seguire il padre in vari viaggi in giro per il mondo, dato che era un cuoco professionista. Questa vita nomade ha privato Tom di radici solide e di amicizie durature, lasciando in lui un profondo senso di solitudine che lo ha accompagnato per lungo tempo.
Fortunatamente, le cose cambiano quando Tom inizia l’università, dove non solo riesce a stringere numerose amicizie, ma anche a riaccendere una passione che aveva a lungo sopita: il teatro. Non solo pratica la recitazione, ma si immerge nello studio approfondito di questa forma d’arte, tanto da laurearsi in drammaturgia alla California State University di Sacramento. Sul palcoscenico è dove la sua vera forza artistica emerge. La sua recitazione scolastica colpisce così tanto i critici presenti che viene ingaggiato dal Great Lakes Shakespeare Festival. Dopo tre stagioni decide di lasciare tutto alle spalle e affrontare New York alla ricerca del successo. È da qui che ha inizio la sua straordinaria carriera.
Ottiene un ruolo nel film “He Knows You’re Alone”, seguito dalla partecipazione allo show televisivo “Bosom Buddies”. Non è un inizio trionfale, ma è grazie a questa apparizione televisiva che Ron Howard si ricorda di lui e lo chiama per “Splash, una sirena a Manhattan”, dove un Hanks fintamente ingenuo viene messo alla prova accanto alla sensuale Darryl Hannah. Il risultato sul grande schermo è irresistibile. Nel frattempo, Tom incontra a New York la sua futura seconda moglie, Rita Wilson. Nonostante divorzi da Samantha Lewes per sposare Rita, tre anni dopo si risposano, e insieme hanno altri due figli che si aggiungono ai due avuti dal precedente matrimonio.
Il primo vero successo per Hanks arriva nel 1988 con “Big”, diretto da Penny Marshall: il film, ispirato al soggetto di “Da Grande” con Renato Pozzetto, lo vede protagonista in una straordinaria interpretazione in cui interpreta due ruoli, quello di adulto e quello di bambino, e gli vale una nomination agli Oscar. Niente male per un attore che non aveva ancora raggiunto l’apice del successo. In realtà, per Hanks, il successo sarà un obiettivo che dovrà inseguire e afferrare con tutte le sue forze. Nulla è stato facile o gratuito nella sua vita, ma ogni risultato è stato ottenuto grazie a duro lavoro, costanza e tenacia. La sua prima grande opportunità sembrava essere il costoso e ambizioso film “Il Falò delle Vanità”, tratto dal celebre best-seller di Tom Wolfe e diretto da Brian De Palma, ma si è rivelato un totale insuccesso. Con un budget di quarantacinque milioni di dollari e un cast prestigioso, sembrava promettere molto, ma si è trasformato in un fiasco storico al botteghino.
Tra i suoi film più iconici, spicca “Forrest Gump” del 1994, diretto da Robert Zemeckis. In questo epico film, Hanks incarna il protagonista Forrest Gump, un uomo semplice ma dal cuore d’oro, che vive una serie di avventure straordinarie nella storia degli Stati Uniti.
Un altro grande successo di Hanks è stato “The Green Mile” del 1999, basato sul romanzo di Stephen King e diretto da Frank Darabont. In questo film, Hanks interpreta il ruolo di un guardiano di prigione che scopre un detenuto con poteri miracolosi, portando gli spettatori in un viaggio emozionante e coinvolgente.
Nel film “Saving Private Ryan” del 1998, diretto da Steven Spielberg, Hanks riveste il ruolo del capitano John H. Miller, un coraggioso leader di un gruppo di soldati durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo film di guerra intenso e realistico ha lasciato un’impressione duratura sulla critica e sul pubblico.
In “Cast Away” del 2000, diretto sempre da Robert Zemeckis, Hanks interpreta il personaggio di Chuck Noland, un impiegato di una compagnia di trasporti che si ritrova naufrago su un’isola deserta. La sua performance intensa e commovente nel ruolo di un uomo costretto a sopravvivere da solo ha catturato l’attenzione di tutti.
Nel film “Philadelphia” del 1993, Hanks si cala nella parte di un avvocato che lotta contro la discriminazione e l’omofobia, affrontando una battaglia legale dopo essere stato licenziato a causa del suo stato di salute. Questo film tocca temi importanti come l’HIV/AIDS e i diritti civili, e l’interpretazione di Hanks è stata acclamata dalla critica.
Oltre ai film, Tom Hanks ha lasciato il segno anche in diversi programmi TV. Tra questi spicca la miniserie televisiva “Band of Brothers” del 2001, prodotta da Steven Spielberg e dallo stesso Hanks. Ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale, la serie segue le gesta della Easy Company, un’unità di paracadutisti dell’esercito degli Stati Uniti. Hanks ricopre anche il ruolo di produttore esecutivo, dimostrando la sua passione per la narrazione di storie di guerra coinvolgenti e realistiche.
Altro successo televisivo è stato “The Pacific” del 2010, una miniserie prodotta da Hanks e Spielberg che narra le esperienze di tre Marines americani durante la Seconda Guerra Mondiale nel Pacifico. La serie si pone come seguito spirituale di “Band of Brothers”, confermando ancora una volta l’abilità di Hanks nel portare sullo schermo storie emozionanti e toccanti.
Oltre alla sua carriera di attore, Hanks ha anche avuto incarichi importanti nell’industria cinematografica. Dal 2005 ha ricoperto il ruolo di vicepresidente dell’Academy, la società che assegna i premi Oscar, dimostrando il suo impegno e il suo contributo al mondo del cinema.
Tom Hanks è un’icona di Hollywood, un attore di grande talento che ha saputo conquistare il pubblico con le sue straordinarie interpretazioni. La sua carriera è un esempio di successo e di dedizione all’arte della recitazione, e il suo impatto nel mondo del cinema è senza dubbio incancellabile.
Filmografia, Cinema
Anno | Titolo | Regia |
---|---|---|
1980 | He Knows You’re Alone | Armand Mastroianni |
1984 | Bachelor Party – Addio al celibato | Neal Israel |
1984 | Splash – Una sirena a Manhattan | Ron Howard |
1985 | L’uomo con la scarpa rossa | Stan Dragoti |
1985 | Un ponte di guai | Nicholas Meyer |
1986 | Casa, dolce casa? | Richard Benjamin |
1986 | Niente in comune | Garry Marshall |
1986 | Dirsi addio | Moshé Mizrahi |
1987 | La retata | Tom Mankiewicz |
1988 | Big | Penny Marshall |
1988 | L’ultima battuta | David Seltzer |
1989 | L’erba del vicino | Joe Dante |
1989 | Turner e il casinaro | Roger Spottiswoode |
1990 | Joe contro il vulcano | John Patrick Shanley |
1990 | Il falò delle vanità | Brian De Palma |
1992 | Il grande volo | Richard Donner |
1992 | Ragazze vincenti | Penny Marshall |
1993 | Insonnia d’amore | Nora Ephron |
1993 | Philadelphia | Jonathan Demme |
1994 | Forrest Gump | Robert Zemeckis |
1995 | Apollo 13 | Ron Howard |
1996 | Music Graffiti | Tom Hanks |
1998 | Salvate il soldato Ryan | Steven Spielberg |
1998 | C’è posta per te | Nora Ephron |
1999 | Il miglio verde | Frank Darabont |
2000 | Cast Away | Robert Zemeckis |
2002 | Era mio padre | Sam Mendes |
2002 | Prova a prendermi | Steven Spielberg |
2003 | Come farsi lasciare in 10 giorni | Donald Petrie |
2004 | The Terminal | Steven Spielberg |
2004 | Ladykillers | Ethan Coen |
2004 | Se ti investo mi sposi? | Joel Zwick |
2006 | Il codice da Vinci | Ron Howard |
2007 | La guerra di Charlie Wilson | Mike Nichols |
2008 | The Great Buck Howard | Sean McGinly |
2009 | Angeli e demoni | Ron Howard |
2011 | L’amore all’improvviso – Larry Crowne | Tom Hanks |
2011 | Molto forte, incredibilmente vicino | Stephen Daldry |
2012 | Cloud Atlas | Andy, Lana Wachowski e Tom Tykwer |
2013 | Captain Phillips – Attacco in mare aperto | Paul Greengrass |
2013 | Saving Mr. Banks | John Lee Hancock |
2015 | Ithaca – L’attesa di un ritorno | Meg Ryan |
2015 | Il ponte delle spie | Steven Spielberg |
2016 | Aspettando il re | Tom Tykwer |
2016 | Inferno | Ron Howard |
2016 | Sully | Clint Eastwood |
2017 | The Circle | James Ponsoldt |
2017 | The Post | Steven Spielberg |
2019 | Un amico straordinario | Marielle Heller |
2020 | Greyhound – Il nemico invisibile | Aaron Schneider |
2020 | Borat – Seguito di film cinema | Jason Woliner |
2020 | Notizie dal mondo | Paul Greengrass |
2021 | Finch | Miguel Sapochnik |
2022 | Elvis | Baz Luhrmann |
2022 | Pinocchio | Robert Zemeckis |
2022 | Non così vicino | Marc Forster |
2023 | Asteroid City | Wes Anderson |
Filmografia, altre esperienze
Categoria | Titolo | Regia |
---|---|---|
Televisione | Henry e Kip – serie TV, 37 episodi (1980-1982) | |
Televisione | Love Boat – serie TV, episodio 4×01 (1980) | |
Televisione | Taxi – serie TV, episodio 4×23 (1982) | |
Televisione | Happy Days – serie TV, episodio 10×05 (1982) | |
Televisione | Labirinti e mostri (Mazes and Monsters), regia di Steven Hilliard Stern – film TV (1982) | |
Televisione | Casa Keaton – serie TV, 3 episodi (1983-1984) | |
Televisione | I racconti della cripta – serie TV, 1 episodio (1992) | |
Televisione | Fallen Angels – serie TV, 1 episodio (1993) | |
Televisione | Dalla Terra alla Luna (From the Earth to the Moon) – miniserie TV, 1 puntata (1998) | |
Televisione | Scene by Scene – serie TV, 1 episodio (2001) | |
Televisione | Band of Brothers – Fratelli al fronte – miniserie TV, 1 puntata (2001) – cameo non accreditato | |
Televisione | Freedom: A History of Us – serie TV, 7 episodi (2003) | |
Televisione | The Pacific – miniserie TV, 6 puntate (2010) | |
Televisione | 30 Rock – serie TV, 2 episodi (2011) | |
Televisione | Electric City – serie TV, 21 episodi – serie di cortometraggi (2012) | |
Televisione | Killing Lincoln, regia di Adrian Moat – film TV (2013) | |
Televisione | 1883 – miniserie TV, puntata 2 (2021)[28] | |
Documentari | Lo schermo velato (The Celluloid Closet), regia di Rob Epstein (1995) | |
Videoclip | I Really Like You di Carly Rae Jepsen (2015) | |
Doppiatore | Toy Story – Il mondo dei giocattoli (Toy Story), regia di John Lasseter (1995) | |
Doppiatore | Toy Story Activity Center – videogioco (1996) | |
Doppiatore | Toy Story 2 – Woody e Buzz alla riscossa (Toy Story 2), regia di Ash Brannon, John Lasseter e Lee Unkrich (1999) | |
Doppiatore | Toy Story 2: Buzz Lightyear to the Rescue – videogioco (1999) | |
Doppiatore | Polar Express (The Polar Express), regia di Robert Zemeckis (2004) | |
Doppiatore | Magnificent Desolation: Walking on the Moon 3D, regia di Mark Cowen – cortometraggio (2005) | |
Doppiatore | Cars – Motori ruggenti (Cars), regia di John Lasseter (2006) | |
Doppiatore | I Simpson – Il film (The Simpsons Movie), regia di David Silverman (2007) | |
Doppiatore | Beyond All Boundaries, regia di David Briggs – cortometraggio (2009) | |
Doppiatore | Toy Story 3 – La grande fuga (Toy Story 3), regia di Lee Unkrich (2010) | |
Doppiatore | The Pacific – miniserie TV (2010) | |
Doppiatore | Vacanze hawaiiane, regia di Gary Rydstrom – cortometraggio (2010) | |
Doppiatore | Buzz a sorpresa (Small Fry), regia di Angus MacLane – cortometraggio (2011) | |
Doppiatore | Non c’è festa senza Rex (Partysaurus Rex), regia di Mark Walsh – cortometraggio (2012) | |
Doppiatore | Toy Story of Terror!, regia di Angus MacLane – cortometraggio (2013) | |
Doppiatore | Toy Story: Tutto un altro mondo (Toy Story That Time Forgot), regia di Steve Purcell – cortometraggio (2014) | |
Doppiatore | Toy Story 4, regia di Josh Cooley (2019) | |
Doppiatore | I Greens in città (Big City Greens) – serie TV, episodio 2×16 (2020) |
Produzioni
Produttore | Titolo | Anno |
---|---|---|
Dalla Terra alla Luna (From the Earth to the Moon) | miniserie TV, 12 episodi | 1998 |
The American Experience | serie TV, 1 episodio | 2000 |
Cast Away | regia di Robert Zemeckis | 2000 |
Band of Brothers – Fratelli al fronte | miniserie TV, 10 episodi | 2001 |
Il mio grosso grasso matrimonio greco (My Big Fat Greek Wedding) | regia di Joel Zwick | 2001 |
We Stand Alone Together | regia di Mark Cowen – documentario | 2001 |
My Big Fat Greek Life | serie TV, 7 episodi | 2003 |
Connie e Carla (Connie and Carla) | regia di Michael Lembeck | 2004 |
Polar Express (The Polar Express) | regia di Robert Zemeckis | 2004 |
We’re with the Band | regia di Johanna Stein – documentario | 2005 |
Magnificent Desolation: Walking on the Moon 3D | regia di Mark Cowen – cortometraggio | 2005 |
Neil Young: Heart of Gold | regia di Jonathan Demme | 2006 |
Ant Bully – Una vita da formica (Ant Bully) | regia di John A. Davis | 2006 |
Starter for 10 | serie TV | 2006 |
Big Love | serie TV, 50 episodi | 2006-2011 |
Big Love: In the Beginning | serie TV, 3 episodi | 2007 |
Un’impresa da Dio (Evan Almighty) | regia di Tom Shadyac | 2007 |
La guerra di Charlie Wilson (Charlie Wilson’s War) | regia di Mike Nichols | 2007 |
The Great Buck Howard | regia di Sean McGinly | 2008 |
John Adams | miniserie TV, 7 episodi | 2008 |
David McCullough: Painting with Words | regia di Mark Herzog – documentario | 2008 |
Mamma Mia! | regia di Phyllida Lloyd | 2008 |
Ember – Il mistero della città di luce (City of Ember) | regia di Gil Kenan | 2008 |
Le mie grosse grasse vacanze greche (My Life in Ruins) | regia di Mike Reiss | 2009 |
Nel paese delle creature selvagge (Where the Wild Things Are) | regia di Spike Jonze | 2009 |
Beyond All Boundaries | regia di David Briggs – cortometraggio | 2009 |
The 25th Anniversary Rock and Roll Hall of Fame Concert | programma TV | 2009 |
The Pacific | serie TV, 10 episodi | 2010 |
The 3 Minute Talk Show | programma TV, 12 episodi | 2011 |
L’amore all’improvviso – Larry Crowne (Larry Crowne) | regia di Tom Hanks | 2011 |
He Has Seen War | regia di Mark Herzog – documentario | 2011 |
Game Change | regia di Jay Roach – film TV | 2012 |
The 2012 Rock and Roll Hall of Fame Induction Ceremony | programma TV | 2012 |
Electric City | serie TV | 2012 |
The 2013 Rock and Roll Hall of Fame Induction Ceremony | programma TV | 2013 |
Parkland | regia di Peter Landesman | 2013 |
The Sixties | serie TV, 1 episodio | 2013 |
The Assassination of President Kennedy | documentario | 2013 |
Olive Kitteridge | miniserie TV | 2014 |
The Circle | regia di James Ponsoldt | 2017 |
The Silent Man (Mark Felt: The Man Who Brought Down the White House) | regia di Peter Landesman | 2017 |
Greyhound – Il nemico invisibile (Greyhound) | regia di Aaron Schneider | 2020 |
Non così vicino (A Man Called Otto) | regia di Marc Forster | 2022 |
Filmografia, regia
Regista | Titolo |
---|---|
I racconti della cripta | serie TV, 1 episodio |
A League of Their Own | serie TV, 1 episodio |
Fallen Angels | serie TV, 1 episodio |
Vault of Horror I | film TV |
Music Graffiti (That Thing You Do!) | 1996 |
Dalla Terra alla Luna (From the Earth to the Moon) – miniserie TV | 1 episodio |
Band of Brothers – Fratelli al fronte – miniserie TV | 1 episodio |
The Pacific – miniserie TV | 1 episodio |
The 2013 Rock and Roll Hall of Fame Induction Ceremony | programma TV |
Filmografia, episodi in cui è comparso
Attore | Titolo |
---|---|
I racconti della cripta | serie TV, 1 episodio |
A League of Their Own | serie TV, 1 episodio |
Fallen Angels | serie TV, 1 episodio |
Vault of Horror I | film TV |
Music Graffiti (That Thing You Do!) | 1996 |
Dalla Terra alla Luna (From the Earth to the Moon) – miniserie TV | 1 episodio |
Band of Brothers – Fratelli al fronte – miniserie TV | 1 episodio |
The Pacific – miniserie TV | 1 episodio |
The 2013 Rock and Roll Hall of Fame Induction Ceremony | programma TV |