Programmazione TvIncredibile quello che sta succedendo in Gabon, un Colpo di Stato bello e buono con annunciati Cambiamenti Radicali e tensione in tutto il paese africano
La scena politica del Gabon è stata scossa da un colpo di stato improvviso che in poche ore ha portato un gruppo di militari al potere, annullando le elezioni che avevano visto Ali Bongo come vincitore. L’annuncio è stato fatto attraverso un discorso televisivo, seguito da spari intensi nella capitale del Paese. L’incertezza e la preoccupazione ora aleggiano sul futuro di questa nazione africana.
Cosa è succesos in Gabon?
Dalle notizie che arrivano in Italia, pare che dodici militari gabonesi hanno preso la parola in televisione per annunciare l’avenuto controllo militare del Paese. Hanno dichiarato che le elezioni del presidente Ali Bongo sono state annullate e che tutte le istituzioni della Repubblica, tra cui il governo, il Senato, l’Assemblea nazionale e la Corte costituzionale, sono state sciolte. Questa mossa ha immediatamente generato un’ondata di sorpresa e confusione, accompagnata da spari che risuonavano nelle strade della capitale.
La cronaca. Nella prima mattina del 30 agosto un gruppo di alti ufficiali militari gabonesi è apparso in televisione annunciando la presa del potere, poco dopo l’annuncio della vittoria del presidente Ali Bongo per un terzo mandato da parte dell’organo elettorale statale. Gli ufficiali hanno dichiarato di rappresentare tutte le forze di sicurezza e difesa del paese, affermando che i risultati elettorali sono stati annullati. Inoltre, hanno chiuso tutti i confini e sciolto le istituzioni statali fino a nuovo avviso.
L’incursione di un tentativo di colpo di Stato emerge in seguito alla controversa vittoria del presidente Ali Bongo nel Gabon, dopo aver conquistato il terzo mandato. Durante le elezioni, condotte in un unico turno, Bongo ha superato il suo principale avversario, Albert Ondo Ossa, che ha ottenuto il 30,77% dei voti, mentre gli altri 12 candidati hanno diviso il rimanente dei voti, come riferito da Stephane Bonda, capo del Centro elettorale gabonese, nel corso di un’intervista alla televisione di Stato. L’affluenza alle urne è stata approssimativamente del 56,65%.
Uno dei militari ha comunicato attraverso il canale televisivo locale, Gabon 24, che il loro intento è quello di porre fine all’attuale regime per preservare la pace in tutto il Gabon. Hanno criticato il governo in carica, etichettandolo come irresponsabile e imprevedibile, il cui operato sta minando la coesione sociale e potrebbe portare il Paese al caos.
Durante il comunicato, un membro dei militari ha letto un annuncio a nome del “Comitato per la transizione e il ripristino delle istituzioni“. Hanno confermato lo scioglimento di tutte le istituzioni della Repubblica e hanno chiesto alla popolazione di rimanere calma e tranquilla. Hanno sottolineato l’impegno del Gabon a rispettare gli accordi con la comunità internazionale. Inoltre, hanno annunciato la chiusura delle frontiere del Paese fino a nuovo avviso. Tra i militari coinvolti c’erano membri della Guardia Repubblicana e soldati dell’esercito, oltre ad agenti di polizia.
Durante la loro dichiarazione in televisione, la capitale Libreville è stata scossa nel frattempo da colpi di armi automatiche nelle strade principali. Questa vera e propria escalation di violenza ha suscitato paura e preoccupazione tra i cittadini, che ora temono per la stabilità e la sicurezza del Paese.
Il quadro politico e geopolitico
La controversia riguardo alle elezioni è stata un elemento scatenante di questo colpo di stato. Albert Ondo Ossa, il principale rivale di Ali Bongo, aveva denunciato brogli orchestrati dal campo di Bongo prima ancora della chiusura dei seggi. Questa denuncia aveva generato tensioni e polemiche sulla validità delle elezioni, portando a un clima di sfiducia e sospetto.
La situazione in Gabon rimane tutt’ora tesa e incerta. La presa di potere dei militari e lo scioglimento delle istituzioni della Repubblica gettano un’ombra sul futuro politico e sociale del Paese. Mentre le reazioni nazionali e internazionali si susseguono, il Gabon è nel pieno di una fase di incertezza cruciale che potrebbe ridefinire il suo corso storico.
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