Non c’e’ piu’ religione

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Nel 2016, il talentuoso regista Luca Miniero ha orchestrato un vero e proprio trionfo comico dal titolo “Non c’è più religione”. Con un cast di eccezionale prestigio, in cui spiccano le presenze di Claudio Bisio, Angela Finocchiaro e Alessandro Gassmann, il film ha portato in primo piano una storia bizzarra, che sotto la superficie di risate sgargianti, cela riflessioni profonde e provocatorie.

L’ambientazione è un pittoresco villaggio immaginario denominato Porto Buio, dove le tradizioni e la religiosità si intrecciano in modo unico. La trama scatta durante la Pasqua, quando questo stravagante borgo si prepara per il celebre Presepe Vivente, una tradizione che attrae visitatori da anni. Tuttavia, sorge un’insolita difficoltà: il giovane predestinato a rappresentare il Bambinello nel presepe è cresciuto ed è ormai un adolescente. A causa della scarsa natalità, il villaggio si ritrova a dover cercare un nuovo bambino per il ruolo, dando inizio a un’intrecciata e coinvolgente storia di umorismo e commozione.

Il neo-eletto sindaco Cecco, interpretato con maestria da Claudio Bisio, si incarica della sfida di trovare un nuovo candidato per il ruolo del Bambinello. Tuttavia, c’è un ostacolo significativo: le tensioni che permeano tra la comunità locale e quella marocchina, che risiede nell’isola, rendono l’impresa tutt’altro che agevole. Con il supporto dell’ex fidanzata e amica di vecchia data, Suor Marta, insieme a Marietto, ora noto come Bilal dopo aver abbracciato l’Islam, Cecco si trova a fronteggiare un’entusiasmante serie di avventure. Questi eventi coinvolgono richieste eccentriche da parte di Marietto, intese a vendicare torti passati, mentre contemporaneamente cercano di realizzare il Presepe Vivente.

“Non c’è più religione” non è soltanto una commedia leggera, ma una narrazione intrisa di tematiche profonde. Il conflitto tra culture e religioni si mescola con l’importanza dell’amicizia e dell’integrazione. Il film riesce a catturare l’essenza del villaggio e dei suoi abitanti, illuminando in maniera intelligente e ironica le sfide che derivano dall’interazione di comunità differenti.

Luca Miniero, tramite la sua regia, adotta uno stile che mira a suscitare sorrisi, ma che nello stesso tempo offre spunti di riflessione. Tuttavia, alcune critiche hanno rilevato che la trama potrebbe apparire eccessivamente surreale o persino incongruente. Nonostante questo, il film riesce a trasmettere autentiche emozioni grazie alla notevole sinergia tra gli attori principali e ai momenti di nostalgia che evocano il calore delle classiche commedie italiane.

Non c’è più religione emerge come una vera perla nascosta nel panorama delle commedie italiane. Oltre alle risate, il film ci incoraggia a riflettere sulle differenze culturali e religiose, nonché sulla capacità di superarle attraverso l’amicizia. Un viaggio affascinante tra tradizioni e integrazione, tra sacro e profano, che lascia un sorriso sul volto e un messaggio prezioso nel cuore.

• Genere: Commedia
• Anno: 2016
• Durata: 1h 34m