L’altro Costanzo (Documentario)

Quando fanno L’altro Costanzo (Documentario): Informazioni, palinsesto e orari di programmazione di questa settimana per L’altro Costanzo (Documentario). Scopri su che canale e se lo fanno stasera.

Maurizio Costanzo viene celebrato in un omaggio speciale. Pierluigi Diaco, amico di lunga data e stretto collaboratore del giornalista scomparso, ha curato e montato personalmente questo programma. L’obiettivo è farci conoscere un giovane Costanzo che si dedica a ciò che più gli appassiona: ascoltare le storie degli altri senza giudicarle. La narrazione affonda nelle radici della sua carriera, risalendo agli inizi quando, a soli 14 anni, entra in contatto con Indro Montanelli, avviando così il suo percorso nel giornalismo. Già a 16 anni, Maurizio Costanzo scrive i suoi primi articoli, diventando a 20 anni paroliere, romanziere e critico televisivo. Nei primi anni ’70, domina il panorama artistico con lavori nel cinema, teatro, musica e saggistica, oltre a diventare autore di varietà e sceneggiati televisivi, e adattatore di opere teatrali. Ma come si è arrivati a questo punto? Quando è sbocciata la sua inclinazione per l’intervista e la mescolanza dei generi? A queste domande risponde “L’altro Costanzo”, omaggio a Maurizio Costanzo curato e montato da Pierluigi Diaco, che propone un ritratto di un giovane Costanzo affrontare con passione ciò che gli è sempre stato caro: ascoltare senza giudicare.

Questo speciale, realizzato in collaborazione con l’autore Luca Martera e diretto da Salvatore Perfetto, andrà in onda il 28 agosto alle 23.15 su Rai 1, in occasione dell’85º compleanno del conduttore tanto amato. Paolo Corsini, direttore di “Approfondimenti”, si esprime con orgoglio sul prodotto realizzato, un omaggio a un maestro del giornalismo che ha sempre dimostrato affetto nei confronti del servizio pubblico. La carriera di Maurizio Costanzo, dalla radio alla televisione, dal teatro al cinema, è stata caratterizzata dalla sua dedizione al giornalismo. Un percorso di oltre 60 anni, ricco di successi e diversità, che lo ha visto confrontarsi con nomi di alto profilo. Le immagini dello speciale provengono dagli archivi della Rai, tra cui la Teca Video, la Teca Audio, la fototeca e la biblioteca Rai “Paolo Giuntella”. Da giovane, Maurizio Costanzo entra nel mondo del giornalismo grazie a un incontro con Indro Montanelli. La sua carriera decolla con rubriche radiofoniche come “Canzoni e Nuvole” e locali di cabaret come “Cab37” e “7×8”. Collaborazioni con Ennio Morricone e Ghigo De Chiara portano alla creazione di brani come “Se telefonando”, interpretato da Mina. Nel 1969, debutta con la rubrica “Buon pomeriggio”, in cui il suo tono confidenziale conquista ammiratrici affascinate.

Pierluigi Diaco si pone l’obiettivo di mostrare il lato meno conosciuto di Maurizio Costanzo, rivolgendo l’attenzione al giovane Costanzo e alla sua passione per l’ascolto delle storie altrui. Il documentario offre uno sguardo intimo sulla sua formazione e l’evoluzione della sua vocazione di intervistatore. Con il suo stile inconfondibile, Costanzo ha contribuito a dare forma al talk show televisivo, intervistando personaggi famosi e comuni con acutezza e intimità. La sua capacità di mescolare generi ha dato vita a programmi come “Acquario”, che mettevano a disagio i protagonisti delle puntate grazie a ospiti a sorpresa. “L’altro Costanzo” si rivela un affettuoso tributo di Pierluigi Diaco a un amico e mentore, tracciando un percorso che ci porta alle radici della carriera di un’icona del giornalismo italiano.

• Genere: Documentario
• Anno: 2023