Italo

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“Italo” è un film ambientato a Scicli, Sicilia, nel 2009, dove un’ordinanza comunale ha bandito i cani randagi dal paese. Tuttavia, c’è un eccezionale golden retriever di nome Italo che sfida coraggiosamente questa ordinanza e inizia a percorrere le pittoresche stradine locali. Il suo cuore si lega soprattutto a Meno, un bambino di dieci anni e figlio del sindaco Antonio Bianco. Questa amicizia tra il cane e il bambino diventa il fulcro della storia, scaldando i cuori di tutti nella comunità di Scicli.

La presenza di Italo si fa sentire in modo dolce e affettuoso nelle vite dei residenti, diventando una sorta di guida non ufficiale per i turisti in visita, un compagno fedele nella chiesa locale durante la messa e un amico gioioso per i bambini del paese. La sua influenza si estende anche al sindaco vedovo e alla maestrina locale, che vengono uniti da un legame speciale. Inoltre, Italo diventa un cupido improvvisato per Meno e una sua compagna di giochi.

Questo toccante film, basato su una storia vera, rappresenta il debutto cinematografico di un team composto interamente da donne, nate nel 1979. La regista Alessia Scarso, laureata in montaggio presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, la sceneggiatrice Coralla Ciccolini, l’editor Isabella Aguilar e la produttrice Roberta Trovato si sono uniti per portare questa storia commovente sul grande schermo.

“Italo” presenta elementi cinematografici interessanti, con un montaggio rapido e un ritmo coinvolgente. Le tecniche di ripresa dimostrano il coraggio artistico della regista, in particolare in una scena cruciale in cui il sindaco e la maestrina si avvicinano in modo silenzioso ma significativo. Tuttavia, la sceneggiatura mostra alcune debolezze, con scelte narrative non sempre incisive e una trama che, soprattutto verso la fine, sembra avere troppi elementi in gioco. Il film ha un tono fiabesco, arricchito dalla voce narrante fuori campo di Leo Gullotta, anche se questa appare solo sporadicamente, creando qualche incoerenza nella narrazione.

L’auspicio per la regista e il suo team è che continuino a raccontare storie con una maggiore coesione e un tocco di surrealismo, che sembra essere una delle caratteristiche distintive di Alessia Scarso. “Italo” è una storia affascinante e ispiratrice di un’amicizia speciale tra un cane straordinario e un bambino solitario, ambientata nella suggestiva Sicilia.

La produzione del film è stata realizzata in Sicilia, nelle città di Scicli, Modica e Ragusa, con un cast prevalentemente composto da attori locali. La trama è basata su una storia vera che ha visto un cane randagio guadagnare la cittadinanza onoraria a Scicli nell’estate del 2009, anche se le circostanze esatte rimangono avvolte nel mistero. Questo evento aveva già ispirato una narrazione in passato, come nel racconto di Carmelo Ciccia del 1988, “Storie di animali”, incluso nel libro “La brutta estate del ’43 e antologia di Storie paesane” del 2004.

Italo è un film che affronta temi di amicizia, comunità e amore in un contesto affascinante e pittoresco. Sebbene possa mancare di coesione narrativa, offre momenti toccanti e spunti cinematografici interessanti grazie all’abilità del suo team creativo, augurando loro di continuare a condividere storie uniche e coinvolgenti con il pubblico.

• Genere: Commedia
• Anno: 2014
• Durata: 1h 40m