Una giornata carica di speranze e aspettative si è trasformata in un’amara delusione per il tennista romano Matteo Berrettini, che è stato costretto a ritirarsi dallo US Open a causa di un infortunio grave
Il suo cammino nel torneo è stato bruscamente interrotto durante il secondo turno, mentre stava affrontando il francese Arthur Rinderknech. Dopo una vittoria convincente nel suo debutto al torneo contro Humbert, Berrettini si è trovato di fronte a Rinderknech nel secondo turno.
Tuttavia, la sfida ha preso una piega drammatica durante il secondo set, con Rinderknech che era avanti sull’italiano con il punteggio di 6-4, 5-3. È stato in quel momento che si è verificato l’infortunio con Berrettini scivolato sulla sua caviglia destra .
La scena che si è svolta sul campo è stata angosciante: Berrettini è caduto a terra dopo lo scivolone, rimanendo a terra per diversi minuti. Il medico è intervenuto prontamente per valutare la situazione e fornire assistenza. Le urla di dolore di Berrettini erano indicative della gravità dell’infortunio. Nonostante le sue evidenti sofferenze, il tennista azzurro ha cercato di rialzarsi, ma ha avuto difficoltà a mettere il piede a terra e ha dovuto essere trasferito a braccia sulla sua panchina.
L’infortunio di Matteo
Un misto di rabbia e delusione si sono racchiuse nello sguardo di Matteo nel momento è stato costretto a lasciare il campo in lacrime per il dolore. L’uscita prematura dal torneo, dopo aver dimostrato un buono stato di forma, è stata un duro colpo per il tennista romano. La sua partecipazione agli US Open si è conclusa nel peggiore dei modi, e ora le sue condizioni fisiche saranno attentamente monitorate per determinare l’entità esatta dell’infortunio.
Continua a leggere su ProgrammazioneTv.com