Scopriamo le via Crucis più belle d’Italia tra viaggi, tradizioni e rappresentazioni del mister pasquale del Venerdì Santo
La tradizione delle processioni autentiche e della passione, sia religiosa che popolare, regge ancora al Sud Italia. Un rito che attraversa l’Italia e ci aiuta a capire meglio i misteri della Settimana Santa e il suo simbolismo di Morte e Rinascita.
La tradizione della Via Crucis è uno degli eventi religiosi più distintivi in Italia e alcune di queste manifestazioni sono considerate parte del patrimonio tradizionale italiano. L’impatto che ha sulla comunità è veramente notevole e la Passione del Venerdì Santo è diventata un evento atteso come una festa per scoprire le ritualità e le tradizioni di una particolare zona.
Queste tradizioni si ripetono ogni anno in luoghi specifici in tutta Italia, dal nord al sud, seguendo precise indicazioni e coinvolgendo tutte le città dove si celebra questa festa religiosa.
Il Sud: la culla dei riti pasquali della nostra penisola
Il Sud Italia, dove il rito ha ancora un peso e dove la credenza popolare continua a mantenerlo, è la culla dei riti pasquali. Il Sud dell’Italia ospita processioni religiose molto forti e suggestive. Ad esempio, in molte località della Campania, si svolge la processione dei “flagellati”, in cui le persone vestite di bianco si colpiscono il petto con flagelli appuntiti. In Calabria, a Nocera Terinese, si tiene la processione del “vattienti”, in cui le persone si colpiscono le gambe fino a farle sanguinare con uno strumento chiamato Cardo, per partecipare alle sofferenze e alla morte di Cristo autoflagellandosi. In provincia di Avellino, a Calitri, si svolge la processione dei Misteri, in cui i membri dell’Arciconfraternita dell’Immacolata Concezione, vestiti di bianco e con la testa incappucciata, indossano una corona di spine e portano la croce sulle spalle. In Sicilia, queste feste sono “tutto”, un’esplosione esistenziale collettiva il cui confine non poteva essere segnato in alcun modo dal perimetro religioso. Come i Misteri che si celebrano a Trapani con le possenti sculture della Passione che accompagnate da bande musicali si innalzano tra le case azzimate del centro e in quelle arroccate dalla periferia. Le processioni simili o con peculiarità rilevanti si svolgono in tutto il Paese.
Anche al Nord la Settimana Santa è al centro delle città d’arte
Anche il Nord d’Italia è ricco di tradizioni pasquali. A Mantova si aprono ed espongono i Sacri Vasi contenenti la reliquia del Preziosissimo Sangue. In Emilia-Romagna, la “Via Crucis” di Frassinoro è vivente: questa tradizione risale al periodo della Controriforma. In Umbria come non pensare ad Assisi (la nota Scavigliazione), a Gubbio e alla Sacra rappresentazione di Città di Castello?
In Piemonte, nella città di Romagnano Sesia in provincia di Novara, la Passione di Cristo viene rappresentata attraverso scene in tempo reale che attraversano la città il giovedì e il venerdì della Settimana Santa, solo negli anni dispari. Questo spettacolo all’aperto coinvolge l’intera città. A Vercelli, invece, la Processione delle Macchine, iniziata nel 1833, presenta otto gruppi scultorei portati a spalla che vengono portati in centro città. In Lombardia, sempre a Mantova, il Venerdì Santo è il giorno delle Sacre Vesti. Queste vesti contengono la reliquia del Preziosissimo Sangue e vengono esposte nella Basilica di Sant’Andrea. Durante la processione, vengono portate per le strade della città.
In Liguria, nel piccolo villaggio di Ceriana in provincia di Imperia, viene allestito un sepolcro in cui sono esposte statue di legno a grandezza naturale, accompagnate da un suono lugubre e intenso di corni di corteccia. Nella regione Marche, bisogna andare a Cantiano in provincia di Pesaro Urbino per ammirare una tipica Via Crucis in cui la folla si veste da romani e ebrei e si muove lungo le strade della città, ripercorrendo i momenti salienti della processione, come l’Ultima Cena, il processo, la flagellazione e la salita al Calvario di notte.
In Umbria, la Via Crucis ad Assisi è certamente impressionante, dove si celebra il rituale della Deposizione del Crocifisso e l’incontro con la Madonna Addolorata. Nel Lazio, oltre alla classica Via Crucis in cui il Papa è il protagonista a Roma, la città di Orte in provincia di Viterbo è degna di nota. Qui le confraternite sfilano di sera portando croci e simboli della Passione e seguendole si trovano penitenti scalzi che portano catene ai loro piedi. Oltre a loro, ci sono le donne piangenti, le Marie vestite di nero
La Sardegna ha una sua specifica peculiarità nella Settimana Santa di Iglesias, che culmina nella processione notturna nella sera del Venerdì Santo, quando va in scena un pomposo corteo funebre di derivazione spagnola e barocca, che pare quello di un re. La Settimana Santa rappresenta uno dei momenti più importanti del calendario liturgico cristiano, un simbolismo di Morte e Rinascita che si ripete ogni anno. Ogni regione italiana conserva le proprie tradizioni pasquali, che si distinguono per le loro peculiarità e il loro profondo significato religioso e popolare.
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