Programmazione TvSenza tregua, una saga che fa della suspence la propria ricetta medica. Torna al cinema Denzel Washington con un thriller mozzafiato che rispecchia le aspettative: ecco cosa sappiamo mentre il film è in uscita nei cinema italiani
Il film rappresenta il seguito del precedente capitolo del 2018, “The Equalizer 2”, a sua volta basato sulla serie televisiva omonima. Nel cast, oltre a Washington, compaiono attori di spicco come Dakota Fanning, Sonia Ben Ammar e Remo Girone. Le riprese sono iniziate il 10 ottobre 2022 sulla Costiera Amalfitana, si sono poi spostate a Napoli all’inizio di dicembre e infine a Roma nel gennaio 2023. Tuttavia, la produzione ha avuto alcuni contrattempi, tra cui una retata anti-droga coinvolgente Denzel Washington di The Equalizer 3.
Minori, Ravello e Atrani sono stati il palcoscenico di The Equalizer 3, il film con Denzel Washington, interamente girato in Italia.
Nel precedente capitolo della saga, che ha incassato 190 milioni di dollari al botteghino, di cui 35 nel primo weekend negli Stati Uniti, McCall affronta un violento scontro in cui uccide York e lo fa cadere dalla torre. Il corpo di York viene poi risucchiato dal mare in tempesta. Solo dopo ciò, McCall riesce a rintracciare la sorella di Sam Rubinstein e a stabilirsi nel luogo dell’ultima battaglia: la casa sul mare dove condivideva la vita con sua moglie. Quali ulteriori sfide dovrà affrontare in questo nuovo capitolo?
Dopo ben 8 anni dal conclusivo atto della trilogia di “Taken”, giunge la chiusura anche per la saga di “The Equalizer“. È importante sottolineare fin da subito che Bryan Mills e Robert McCall, i protagonisti dei due franchise, ex agenti segreti che abbracciano la via della giustizia individuale, non vanno confusi come due facce della stessa medaglia. La distinzione tra i due emerge non solo per le loro motivazioni – Mills per la famiglia, McCall per l’ingiustizia – ma anche per le agenzie di appartenenza: la CIA per uno, la DIA per l’altro. Robert McCall, però, si distingue per il suo impegno a difendere i deboli, motivato dalla sua stessa esperienza di discriminazione e violenza a causa della sua identità di appartenenza.
Nel suo imponente ritratto del personaggio, Denzel Washington incarna McCall in maniera magistrale, sottolineando il suo processo di trasformazione da vendicatore solitario a un eroe che protegge gli indifesi. Nel capitolo finale, “The Equalizer 3 – Senza Tregua”, McCall emerge come un supereroe esausto e invecchiato, in modo simile a Marcus Burnett e Mike Lowrey di “Bad Boys for Life”. Tuttavia, a differenza di questi due detective che operano all’interno della legge, McCall infrange le regole. Il conflitto interiore nasce dal piacere che prova nell’abbattere i cattivi, e questo dilemma morale attraversa l’intera trilogia.
La regia di Antoine Fuqua, maestro del suo mestiere, non urla il messaggio del film, ma lo suggerisce attraverso l’evoluzione di McCall. Si evidenzia un cambiamento nel modo in cui la violenza viene rappresentata: se nei primi due film il realismo era predominante, qui la violenza diventa grafica, con momenti quasi autocompiacenti. Tuttavia, l’ironia e l’autoironia di McCall mitigano la durezza del protagonista, mostrando il suo desiderio di non prendersi troppo sul serio. Questo è particolarmente evidente nella scelta dell’ambientazione in una pittoresca cittadina della Costiera Amalfitana, dove McCall affronta la criminalità organizzata.
Dove è stato girato
L’ambientazione italiana offre uno scenario che si adatta perfettamente alla crisi esistenziale di McCall. La scelta di mettere l’eroe contro la mafia e la camorra, con una rappresentazione cupa e malinconica del Sud, crea un’atmosfera che si lega alla lotta dell’anima di McCall per la salvezza. Questo capitolo è il primo a spostarsi fuori dagli Stati Uniti, un’aggiunta che ha i suoi pro e contro. L’ambientazione “esotica” si armonizza con la trama, ma può evocare una sensazione da film di spionaggio o azione internazionale, perdendo parte dell’originalità.
Il cast, guidato da Denzel Washington, vede la partecipazione di attori italiani come Remo Girone e Dakota Fanning, quest’ultima interpreta un ruolo cruciale per indicare che è giunto il momento per McCall di ritirarsi non solo dalla lotta al crimine, ma anche dal centro della scena. La scelta di ambientare il film in Italia, tra la Costiera Amalfitana e Napoli, è coraggiosa e offre una nuova dimensione visiva al franchise.
Il regista Antoine Fuqua aveva già accennato alla decisione di girare il film in Italia, precisamente in pittoreschi “paesini di mare” riferendosi alla Costiera Amalfitana. In questo contesto, tre gioielli della “Divina” hanno catturato l’attenzione del regista: Minori, Ravello e Atrani. È proprio quest’ultimo, con il suo affascinante borgo costiero, a fungere da scenario principale. La magia di Atrani ha convinto Fuqua, che ha definito il comune il più piccolo d’Italia per estensione, a creare qui l’ambientazione principale.
Alla fine di novembre, il set cinematografico ha spostato le sue luci dalla zona di Montesanto al Corso Vittorio Emanuele, nei pressi delle scale della Funicolare, regalando una vista panoramica mozzafiato. Tuttavia, anche altre zone del centro storico napoletano sono state scelte come location, tra cui via Sedile di Porto e via Sant’Aspreno, strade adiacenti a piazza Bovio e Corso Umberto I, fino ad arrivare a via Mezzocannone e altri vicoli che animano la vita notturna partenopea.
Durante le riprese bar, ristoranti e attività commerciali della piazzetta di Atrani hanno chiuso temporaneamente per consentire agli scenografi di plasmare l’ambiente secondo le precise direttive di Fuqua. Gli ombrelloni, le tende e i tavolini sono stati rimossi per fare spazio alle necessità creative. Ulteriori scene saranno girate nell’incantevole contesto dell’altura del Santuario di Santa Maria del Bando, da cui si gode una vista mozzafiato.
Il regista stesso ha affrontato una salita di oltre 700 gradini dalla piazzetta del borgo per raggiungere la pittoresca chiesetta incastonata nella roccia. Mentre la trama del terzo capitolo di questa saga action popolare è ancora un segreto ben custodito, le riprese inizieranno nel prossimo lunedì a CineCittà. L’azione sulla Costa Amalfitana sarà catturata dalle telecamere dal 10 ottobre al 20 novembre, con la base logistica della produzione posta nell’arena del porto turistico di Maiori.
Denzel Washington presente sin dal primo giorno delle riprese e per il suo soggiorno è stata riservata una villa privata di lusso nel cuore della Costa Amalfitana. Durante le riprese il set si è spostato a Napoli, mentre la parte finale del film è stata girata a Roma.
Per ottenere la chiusura temporanea delle attività commerciali della piazzetta, necessaria per trasformarla in un set cinematografico, la produzione ha accordato generose compensazioni ai gestori. Per circa due mesi, il cuore pulsante del borgo è stato riservato esclusivamente alla produzione cinematografica, a discapito dei proprietari di strutture alberghiere, che si sono ritrovati imbarazzati di fronte ai loro ospiti, in un contesto che sembra quasi un paese fantasma. Questa situazione ha richiato alla mente le riprese di “Ripley”.
Come è andato su Rotten Tomatoes
In termini di risposta critica, “The Equalizer 3” ha ottenuto una valutazione del 53% su Rotten Tomatoes in America. Questo punteggio, tuttavia, non deve necessariamente riflettere la qualità del film, ma rappresenta un dato di contesto per i fan del franchise. È noto che i film d’azione spesso non raggiungono punteggi elevati su questa piattaforma, e questo può essere attribuito a diversi fattori, incluso il gusto personale dei critici.
“The Equalizer 3 – Senza Tregua” segna la chiusura dell’epica trilogia con Denzel Washington. L’ambientazione italiana conferisce un nuovo respiro al franchise, mentre McCall affronta le sue sfide più oscure e personali. La combinazione di azione avvincente e sviluppo del personaggio offre un degno capitolo finale, anche se la critica su Rotten Tomatoes può non riflettere pienamente il suo valore intrinseco. Con l’uscita del film nelle sale italiane il 30 agosto 2023, gli spettatori avranno presto la possibilità di giudicare il risultato finale di questa trilogia d’azione.
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