Il film “The Help”, uscito nel 2011, ha ottenuto un enorme successo negli Stati Uniti, incassando oltre 160 milioni di dollari, ma ha avuto un riscontro più tiepido nel resto del mondo con circa 40 milioni di dollari.
Il cast e l’Oscar di “The Help”
“The Help” vede Emma Stone nel ruolo di Eugenia Phetan, soprannominata Skeeter. Viola Davis interpreta Aibileen Clark e Octavia Spencer è Minny Jackson. Nel film, troviamo anche Jessica Chastain nei panni di Celia, Bryce Dallas Howard nel ruolo di Hilly, Mike Vogel come Johnny, Allison Janney interpreta Charlotte e Sissy Spacek è la signora Walters.
Il film ha ricevuto numerosi premi, tra cui spicca l’Oscar assegnato ad Octavia Spencer come miglior attrice non protagonista. “The Help” è l’adattamento del romanzo intitolato “L’Aiuto”, scritto da Kathryn Stockett, amica d’infanzia del regista e sceneggiatore Tate Taylor, con cui è cresciuta nel Mississippi. Si ritiene che il romanzo, e di conseguenza il film, siano ispirati a fatti realmente accaduti e conosciuti dalla scrittrice, ma non è stato riconosciuto un riferimento diretto.
La trama di “The Help”
La storia di “The Help” si svolge nel 1963 a Jackson, nel Mississippi. La protagonista, Eugenia Phelan, soprannominata Skeeter, è una giovane donna bianca che, dopo aver conseguito la laurea, fa ritorno alla casa dei suoi ricchi genitori, proprietari terrieri. A differenza delle sue coetanee, Skeeter non ha come obiettivo quello di sposarsi e formare una famiglia, ma desidera realizzarsi nel mondo del lavoro. Inizia quindi a lavorare per un giornale locale e vorrebbe avviare un progetto editoriale con una prestigiosa casa editrice di New York.
Colpita dall’arretratezza del suo stato e dalla persistente segregazione razziale, Skeeter decide di raccontare le storie delle donne afroamericane che lavorano come assistenti familiari, domestiche e cameriere. La prima storia che la colpisce è quella di Aibileen Clark, una donna nera che ha perso il suo unico figlio in un incidente e continua ad occuparsi dei figli degli altri, compresa la figlia dell’immatura Elizabeth.
Nonostante i dubbi iniziali, Aibileen si lascia convincere da Skeeter a raccontare la sua storia per il nuovo progetto editoriale, coinvolgendo anche Minny Jackson, un’altra domestica sposata con un uomo violento. Inizialmente, le altre domestiche sono intimorite dall’attività di Skeeter, ma con il tempo, complice anche la manifestazione del Movimento per i diritti civili di Martin Luther King e alcuni eventi che si verificano a Jacksonville, decidono che è giunto il momento di fare qualcosa.
Un racconto straordinario, una Storia di Amicizia, Coraggio e Cambiamento
Ambientato negli anni Sessanta a Jackson, nel Mississippi, The Help è un film che sbarca su tutte le piattaforme di streaming e conquista anche la prima serata su Rai e Mediaset, oltre ai canali minori. La pellicola racconta del rapporto fra tre donne straordinarie, unite da un legame profondo e da un manoscritto segreto che infrange le rigide regole sociali, mettendo a rischio le loro vite.
Eugenia “Skeeter” Phelan, interpretata da Emma Stone, è una giovane appena diplomata alla Ole Miss, desiderosa di intraprendere la carriera di scrittrice. A differenza delle sue coetanee, Skeeter è più interessata al suo sviluppo professionale, posticipando temporaneamente l’obiettivo del matrimonio e della maternità, suscitando così grande costernazione tra le sue amiche e sua madre. Quando inizia a scrivere per un giornale locale, viene incaricata di curare una rubrica sui consigli alle casalinghe, e qui entra in contatto con Aibileen, la cameriera dell’amica più cara di Skeeter. Aibileen comincia a condividere con lei la toccante storia della sua vita, e Skeeter, incoraggiata da un editore di New York, si trova coinvolta in un progetto segreto di scrittura.
Aibileen Clark, interpretata da Viola Davis, è una governante che da sempre lavora nelle case dei bianchi di Jackson. Ha allevato ben 17 bambini di altre famiglie, oltre al suo tragico figlio scomparso in un incidente. Nonostante il terribile lutto, Aibileen trova la forza di andare avanti, alimentata dalla sua fede e dalla vicinanza della sua migliore amica, Minny, interpretata da Octavia Spencer. Con discrezione, coraggio e dignità, Aibileen continua a svolgere il suo lavoro presso la famiglia Leefolt, prendendosi cura della loro figlia più piccola, Mae Mobley. Quando Skeeter fa il suo ingresso nella vita di Aibileen, questa decide di aprirsi per la prima volta, condividendo la sua storia. Ciò che sembra un’azione innocua, in realtà, scatenerà reazioni violente e imprevedibili.
Minny Jackson, interpretata da Octavia Spencer, è una donna dal carattere forte e sfacciato, considerata la migliore cuoca del Mississippi. Lavora per Hilly Holbrook, ma, in un atto di sfida, si fa licenziare e si trova costretta a trasferirsi nella periferia di Jackson, accettando un nuovo impiego presso la solitaria Celia Foote, interpretata da Jessica Chastain, una donna che vive in una dimensione tutta sua. Minny è la migliore amica di Aibileen e l’ha aiutata ad affrontare il dolore per la perdita del figlio. Sebbene sia una figura forte e indipendente, Minny si mostra inizialmente scettica riguardo al progetto di Skeeter. Tuttavia, la loro improbabile alleanza genera un’intensa amicizia, che infonde in entrambe il coraggio di superare i confini che le hanno sempre definite, e l’importanza di violare tali confini, diffondendo la consapevolezza che i tempi stanno cambiando.
The Help è una pellicola profondamente commovente, ricca di umorismo, speranza e sentimenti. La storia universale e atemporale celebrata nel film esalta il coraggio del cambiamento. I personaggi che popolano la pellicola sono affascinanti e coraggiosi, alla ricerca del loro ruolo nel mondo, e alla fine trionfano, diventando gli eroi della vita quotidiana. Proprio come l’amicizia, che rappresenta il tema centrale di The Help, ha favorito la trasposizione di questo progetto nella realtà. Il regista e sceneggiatore Tate Taylor e l’autrice del libro omonimo, Kathryn Stockett, sono amici d’infanzia cresciuti insieme a Jackson, nel Mississippi, negli anni Settanta.
“Quando ho letto il suo libro, ne sono rimasto conquistato. Sono stato colpito dall’autenticità di questa storia che parla di due donne che insieme cercano di apportare un cambiamento nel Mississippi del 1963. Ho chiamato Kathryn e le ho detto: ‘È fantastico… non puoi lasciarlo andare… verrà pubblicato. Se non lo sarà, ne farò un film'”, ha raccontato Taylor. “Questa è stata la nostra infanzia. Kathryn ed io non siamo cresciuti come i personaggi del libro perché i nostri tempi erano gli anni Settanta. Ma le nostre due mamme erano single e dovevano lavorare. E anche loro, come le donne della storia, hanno dovuto farsi aiutare per crescere i loro bambini. A me e a Kathryn piace definire quelle donne che ci hanno allevato ‘co-mamme’. La mia si chiamava Carol Lee e la sua Demitri”.
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