Tom Hanks, attore incredibilmente amato ed universalmente riconosciuto, è riuscito a prendere due nomination ai Razzie Award 2023.
Si è svolta la 43ª edizione dei Razzie Awards, il premio The Golden Raspberry Award Foundation ai peggiori film e attori di Hollywood. Tra i titoli più premiati, si annoverano “Blonde”, “Elvis” e “Morbius”: i primi due sono anche candidati ad alcuni Oscar.
“Blonde” ha vinto come peggior film e peggiore sceneggiatura, “Elvis” ha vinto per l’interpretazione di Tom Hanks e come peggior coppia sullo schermo. “Morbius” ha vinto per l’interpretazione di Adria Arjona e di Jared Leto, il quale ha ricevuto il suo secondo Razzie.
L’organizzazione è finita nell’occhio del ciclone per aver candidato una bambina, la dodicenne Ryan Kiera Armstrong, protagonista di “Firestarter”, come peggiore attrice, ma ha prontamente riconosciuto l’errore e sostituito il nome della bambina con il proprio. Il premio è stato vinto dall’organizzazione stessa, trasformando l’incidente in uno dei tanti episodi autoreferenziali avvenuti in questa tradizione quarantennale.
Ovviamente, il premio che fa più scalpore è stato quello frutto della triplice nomination per Tom Hanks e le sue due vittorie sia per l’interpretazione in Elvis – un accento improponibile – che l’atteggiamento avuto nel ruolo di Geppetto nel remake di Pinocchio.
Come è andata quest’anno con i Razzie Awards
La stagione delle premiazioni cinematografiche non si ferma ai soli Oscar: ogni anno, infatti, i Razzie Awards si prendono gioco dei peggiori film e interpretazioni degli ultimi dodici mesi. E quest’anno, come sempre, ci sono molte star di Hollywood nella lista delle nomination.
Il biopic su Marilyn Monroe, Blonde, è in testa con otto nomination, mentre Good Mourning, con protagonista Machine Gun Kelly, segue a ruota con sette nomination tra cui Peggior Film, Peggior Attore (Machine Gun Kelly, il cui vero nome è Colson Baker) e due nomination per Peggior Attore Non Protagonista (Pete Davidson e Mod Sun).
Anche il film Marvel Morbius, con Jared Leto, ha ricevuto ben cinque nomination, tra cui Peggior Film, Peggior Attore (Jared Leto) e Peggior Regista (Daniel Espinosa). Ma neanche gli attori premiati con l’Oscar sono stati risparmiati dalle nomination per i Razzie: Tom Hanks, infatti, ha ricevuto tre nomination, due delle quali per la sua interpretazione del Colonnello Tom Parker in Elvis, una come Peggior Attore Non Protagonista e l’altra come Peggior Coppia Sullo Schermo (insieme al suo volto coperto di lattice).
Ci sono anche molti esempi di attori di grande successo che hanno vinto il Razzie in passato, tra cui Leonardo DiCaprio (L’uomo dalla maschera di ferro), Al Pacino (Jack e Jill) e Nicole Kidman (Streghe). Molti fan del cinema considerano i Razzie come una sorta di test per la cultura cinematografica moderna. Infatti, mentre i premi come gli Oscar premiano il meglio del cinema, i Razzie “premiano” il peggio, portando alla ribalta film che probabilmente non sarebbero stati notati altrimenti.
I vincitori dei Razzie Awards
A “vincere”, sono stati quindi:
- Blonde come peggior film. Un film che “esplora lo sfruttamento di Marilyn Monroe… continuando a sfruttarla dopo la morte”;
- Jared Leto, “Morbius”, come peggior attore battendo Tom Hanks nel ruolo di Geppetto nella pellicola dedicata a Pinocchio;
- Pinocchio come peggior Remake dell’anno;
- Adria Arjona, “Morbius” e Tom Hanks, “Elvis”, come peggiori attori non protagonisti al maschile e al femminile;
- Tom Hanks & “la sua faccia piena di lattice” (e il suo ridicolo accento), “Elvis” come peggior coppia sullo schermo;
- Colson Baker (aka Machine Gun Kelly) & Mod Sun, “Good Mourning” come peggior regista;
- “Blonde” / Written for the Screen by Andrew Dominik, Adapted from the “Bio-Novel” by Joyce Carol Oates come peggior sceneggiatura.
A proposito dei Razzie Award, sono un premio cinematografico americano che viene assegnato ai peggiori film, attori, registi e sceneggiatori del cinema di Hollywood, creati nel 1980 dalla Golden Raspberry Award Foundation e sono diventati un rituale assai atteso, che si tiene il giorno prima dell’assegnazione degli Oscar. I vincitori del premio ricevono una statuetta dorata a forma di lampone (raspberry in inglese), scelta proprio per la sua accezione negativa. La cerimonia dei Razzie si è guadagnata il soprannome di “Anti-Oscar” ma ha spesso suscitato polemiche e critiche per le nomination ed i vincitori scelti.
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